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Cheratite - Infiammazione corneale infettiva

Causa
La penetrazione di agenti patogeni nella cornea può portare a un'infiammazione della stessa. I principali microrganismi sono batteri, funghi, virus e parassiti (soprattutto acanthamoeba). Questo può portare a cicli di terapia prolungati.

I sintomi
I portatori di lenti a contatto sono particolarmente a rischio di cheratite infettiva. In caso di comparsa di sintomi quali arrossamento dell'occhio, sensazione di corpi estranei, dolore, sensibilità all'abbagliamento e deterioramento dell'acuità visiva. arrossamento degli occhi, sensazione di corpi estranei, dolore, sensibilità all'abbagliamento e peggioramento dell'acuità visiva è necessario consultare tempestivamente il proprio oculista. È infatti necessario formulare una diagnosi il più precocemente possibile e iniziare una terapia adeguata.

Trattamento
Di norma, l'infiammazione corneale guarisce con una cicatrice se si somministra una terapia intensiva a base di colliri o, se necessario, con una terapia sistemica. A seconda della sua localizzazione, la cicatrice può anche causare una riduzione dell'acuità visiva o una sensibilità all'abbagliamento. Nei casi lievi, la terapia può essere effettuata in regime ambulatoriale. Nei casi più gravi è necessario ricorrere a un trattamento ospedaliero.

Cheratite infettiva con cicatrici che guariscono con la terapia (Fig.1)

Malattie della cornea

La cornea dell'occhio si trova come una finestra nella parte anteriore del bulbo oculare. Con la sua trasparenza e il suo potere di rifrazione di circa 43 diottrie, insieme agli altri mezzi di rifrazione dell'occhio, garantisce una buona immagine dell'ambiente sulla retina. Su questa retina si trovano anche le cellule sensoriali.

È composta da cinque strati (vedi schema sottostante) e ha uno spessore di circa 530 um al centro e di circa 670 um alla periferia (Fig.2+3). La sclera, che è coperta dalla congiuntiva, è attaccata lateralmente.

Il primo strato cellulare della cornea è l'epitelio, che viene continuamente rinnovato dalle cellule staminali situate sul bordo della cornea (limbus) e può essere riparato in caso di difetti traumatici. Al di sotto si trovano lo strato di Bowman, rassodante, e lo stroma, che assicura la stabilità della cornea.

L'endotelio si trova sulla sottostante membrana di Descemet. Si tratta di un singolo strato di cellule la cui funzione è quella di pompare costantemente l'acqua fuori dalla cornea. In questo modo si mantiene la trasparenza della cornea.

Le cellule endoteliali non si rinnovano e, in caso di malattia o lesione, la cornea può gonfiarsi (edema corneale) a causa della ridotta funzionalità, che può portare al deterioramento della vista e, se progredisce, al dolore.